In giro a farsi le ossa, una terminologia spesso usata per i giovani italiani "prospettici" ma che per le società non sono ancora maturi per giocare in serie A.
Un caso eclatante quello di Alessio Zerbin, 23enne esterno di fascia di proprietà del Napoli, che non ha mai giocato in serie A, ma che ieri sera ha fatto il suo debutto con la maglia azzurra contro l'Ungheria, seppure per pochi minuti, nella nazionale maggiore di Roberto Mancini.
Cresciuto nelle giovanili dell'Inter, è stato acquistato dal Napoli nel 2017-2018 che lo ha prelevato dal Gozzano squadra di serie D e dopo un anno con la primavera azzurra mandato in giro a farsi le ossa: Viterbese, Cesena, Pro Vercelli e Frosinone le squadre dove ha giocato.
Da ieri sera sul web impazzano i commenti dei tifosi che a gran vose si chiedono: se Zerbin è stato sdoganato nienemeno che da Mancini, non è il caso che la società di ADL investa su "ragazzo", da sempre un pallino del direttore sportivo Giuntoli, e gli dia la chanche di dimostrare il suo valore nel corso della prossima stagione?