Preso per un braccio e tirato su appena in tempo. E' salvo grazie alla velocità di chi gli ha salvato lavita. Voleva suicidarsi perché la moglie lo aveva lasciato, così si è aggrappato alla rete metallica di un cavalcavia per gettarsi nel vuoto quando è stato afferrato per un braccio da un poliziotto che lo ha salvato. E' accaduto a Recale, nel Casertano. I poliziotti del Commissariato di Marcianise sono intervenuti perchè era stato segnalato un tentativo di suicidio; giunti su un ponte che passa sopra l'autostrada A1 RomaNapoli nel comune di Recale, gli agenti hanno visto l'uomo, un 41enne operaio, attaccato alla rete e pronto a buttarsi.
Uno dei poliziotti lo ha afferrato forte per un braccio, l'altro lo ha fatto rientrare nella zona di scurezza. Il 41enne, in stato confusionale, è stato portato in Commissariato e qui affidato ai sanitari del 118, che lo hanno ricoverato presso l'ospedale di Aversa.