Prende il via il 24 ottobre il progetto Vulcanalia, al Museo Temporaneo D’Impresa, sede inaugurale della serie di eventi presenti fino al 30 ottobre, presentati al pubblico con la conferenza stampa e con l’inizio ufficiale delle masterclass.
Arte, danza, teatro, musica, fotografia e cinema saranno i protagonisti della manifestazione presentata oggi alla presenza del sindaco di Pompei Carmine Lo Sapio, Salvatore Caccuri consigliere comunale, Francesco Domenico D'Auria, direttore artistico e project manager dell’evento, e di alcuni artisti nazionali ed internazionali impegnati come Magister, ovvero Roberto Zappalà, Pier Paolo Polcari, Giuseppe Marco Albano e Fabio Pisano.
Significativa la data di inizio. Proprio al 24 ottobre risale la nuova data dell'eruzione del Vesuvio del 79 d.C.. Inoltre, l'evento riporta alla mente, con il suo nome, l'antica celebrazione religiosa romana Volcanalia, che si celebrava il 23 agosto, e per la quale cui venivano sacrificati pesci e piccoli animali. Vulcano veniva quindi identificato anche come divinità delle fucine, luoghi in cui venivano espresse le attività creative.
Vulcanalia è un progetto che desidera unire il mondo contemporaneo a quello dell'antichità, grazie allo scambio interculturale, interdisciplinare e intergenerazionale e vuole aiutare il talento dei giovani artisti ad emergere con l'aiuto di quei volti già affermati.
Ideato dall'artista e project manager pompeiano Francesco Domenico D'Auria, che si occupa anche della sua direzione artistica, l'evento ha lo scopo di valorizzare luoghi diversi dal sito archeologico ovvero riqualificare e mettere al centro ciò che geograficamente al centro non è: le periferie.
"I Vulcanalia sono il terzo capitolo di una trilogia formata dai Satvrnalia e dai Ludi Pompeiani, realizzati assieme a mio fratello Alessandro D'Auria. La nostra è una precisa missione: scavare nel passato per portare alla luce elementi utili al contemporaneo - ha affermato il direttore artistico D'Auria - Vulcanalia è un evento dedicato al processo creativo, la strada che dall'intuizione porta alla realizzazione di un'opera. Eccellenze italiane, in diversi campi dell'arte, condivideranno la loro storia umana e professionale con giovani allievi di talento. Ricordando però che possedere un talento non basta, bisogna scoprire come usarlo."
Le fucine Vulcanali saranno quattro, come le masterclass con i suoi protagonisti. Per il Cinema ci sarà il regista Giuseppe Marco Albani mentre per la Danza il Magister sarà il coreografo Roberto Zappalà. Due i riferimenti per la Musica, il tastierista e produttore degli Almamegretta Pier Paolo Polcali ed il dj Danilo Vigorito. A dirigere la masterclass sulla Fotografia ci sarà Eugenio D'Orio mentre per il Teatro ci sarà il drammaturgo Fabio Pisano.
Abbracciano l’intero percorso creativo anche eventi speciali come la proiezione del documentario "Due con", il film che raccolta la vita ed i successi dei fratelli Abbagnale, pluricampioni mondiali e olimpici di canottaggio nati e cresciuti a Pompei, il 26 ottobre.
Il 27 ottobre, il cantautore napoletano Gnut presenterà il suo ultimo album Nun te ne fa', mentre il 30 ottobre sarà il turno del giovane Gabriele Esposito, noto per la sua partecipazione a X-Factor 2017.
Le masterclass si terranno: al PompeiLAb presso l'ex depuratore, nella periferia della città; al Casale Piscicelli, sede della biblioteca comunale e del Forum dei Giovani; al Museo Temporaneo d'Impresa - Fonte Salutare; alla chiesa della Madonna dell'Arco, nella periferia settentrionale della città mariana, in località Civita Giuliana, a ridosso delle mura dell'antica città.
Vulcanalia è dunque un progetto innovativo che mette in comunicazione tre partecipanti: i Resident dei paesi vesuviani che vogliono partecipare attivamente alla realizzazione di un'opera artistica; i Visitor, i giovani artisti europei emergenti il cui intento è quello di sviluppare un progetto artistico a Pompei insieme ai Resident. Il terzo soggetto, infine, è il Magister, l'artista affermato che sarà il tutor di tutto il gruppo di lavoro. Evento conclusivo finale sarà la presentazione al pubblico delle opere emergenti da questo intenso iter creativo.