La prima scommessa da vincere con gli avversari è sui tempi. Il fiuto politico certo non gli manca e lui lo usa. Vozza ce la mette tutta per bruciare le tappe, sfruttando il caos che regna nei partiti maggiori. Pd e Forza Italia non ufficializzano la loro candidatura a sindaco. Avvantaggiati sulla carta, sono bloccati da divisioni interne. In giro c'è confusione e sconcerto, Vozza tenta di dare certezze. Un programma con soluzioni concrete, ma soprattutto i nomi di chi lo accompagnerà in questa avventura. L'ex sindaco, come aveva annunciato lunedì scorso, ingrana la marcia. Per domenica mattina "il suo patto per la città" avrà il volto del leader, un programma e una squadra di governo e la lista. L'appuntamento è al Supercinema per le dieci e mezza di mattina. Quello è il suo banco di prova. La coalizione che vuole andare oltre i partiti, avrà una sua identità con nomi e cognomi definiti. Assieme a lui dovranno metterci la faccia i nomi degli aspiranti assessori e quelli dei candidati al consiglio che dovranno fare camminare il progetto. Domenica Vozza in due ore scoprirà tutte le sue carte, dando il fischio di inizio ad un campagna elettorale in salita per tutti.