Il secondo tratto della Villa comunale rischia una nuova interruzione dei lavori. Il motivo è sempre lo stesso: il mancato pagamento del Sal (stato avanzamento lavori) da parte del Comune che, di conseguenza, determina il salto dello stipendio da erogare ai lavoratori. Dopo lo sciopero di quasi due settimane a Giugno, sembrava che i lavori non avrebbero più conosciuto intoppi in quanto, con i 400mila euro assegnati dal Comune, gli emolumenti di maggio e giugno erano sicuri. E invece ne è stato pagato soltanto uno. "Ci sarà un incontro domani, nel primo pomeriggio - afferma il dirigente Cisl Massimo Sannino - con l'azienda. La RF Appalti che deve smetterla di raccontarci sempre la stessa cosa". La stessa cosa cui si riferisce il sindacalista è che il Municipio deve approvare ancora un altro Sal (pari a quasi mezzo milione di euro) con il quale poi salderebbe tutto ciò che manca. "L'azienda ha dato segnali rassicuranti - commenta - e dovrebbe pagare gli stipendi di giugno. Il problema è, se l'azienda ha difficoltà, riuscirà a pagare gli stipendi?" Se non ci sarà un punto d'accordo soddisfacente, non è escluso un nuovo sciopero.