Un restyling durato cinque mesi. Riapre al pubblico Villa Gabola. Uno dei pochi polmoni verdi di Castellammare tornerà a ospitare giovanissimi e anziani. Una meta per le famiglie in una zona della città che non offre grandi spazi pubblici. Chiusa, preda di degrado e atti di vandalismo, è restituita agli stabiesi dopo anni di abbandono. L’apertura dei cancelli è prevista per domenica due aprile. Una data simbolo scelta dell’amministrazione Pannullo per un luogo destinato soprattutto ai bambini. L’inaugurazione è stata fatta coincidere con la giornata dell’autismo. Il parco nel cuore del San Marco, a pochi passi dallo stadio, si è rifatto il look. Come aveva annunciato in campagna elettorale, il sindaco Pannullo ha dato il via ai lavori nell’ottobre scorso. La prima tappa è stata affidata agli operatori della Sma Campania che si sono occupati della bonifica e della pulizia di Villa Gabola. Poi è stato necessario rifare la pavimentazione e installare nuove giostrine. Quanto c’era in passato è stato devastato. Domenica, quindi, la festa della riapertura dedicata ai più piccoli, con spettacoli e musica per i bambini, e in serata Villa Gabola si illuminerà di blu, colore simbolo della giornata dell’autismo. Un’iniziativa a cui lavora da tempo l’assessore alla scuola Annalisa Armeno. Calato il sipario sull’inaugurazione Villa Gabola sarà riaperta agli stabiesi mattina e pomeriggio. Dopo la Villa Comunale un luogo simbolo restituito ai cittadini.