Una cabina di regia tra Comune e Regione per monitorare ogni passo del completamento dei lavori in Villa Comunale. Lavori che secondo quanto stabilito ad un tavolo tecnico con la ditta che ha vinto l'appalto per il restyling. Si tratta di utilizzare i 2,7 milioni di euro arrivati da Palazzo Santa Lucia in un provvedimento diretto a tutte le opere incompiute in Regione. A questo proprosito intevengono i due consiglieri comunali di opposizione Salvatore Vozza e Alessandro Zingone: "A breve dovrebbero ripartire i lavori per la Villa Comunale. Se confermata questa notizia rappresenterebbe una buona notizia per la città, sarebbe il caso, quindi, di avere qualche conferma ufficiale. Per fronteggiare ora il crescente disagio per i cittadini e le attività commerciale non è sufficiente la possibilità che si riprendano i lavori; occorre mettere in campo alcune misure immediate. Con l'estate , ormai scoppiata, sarebbe opportuno spostare il reticolato che, delimita il cantiere, oltre i binari, in modo da consentire più spazio a chi passeggia, e la chiusura al traffico di Corso Garibaldi almeno per i fine settimana. Un provvedimento che andrebbe incontro non solo ai tanti cittadini che hanno la Villa Comunale come unico luogo di frescura al caldo asfissiante ma anche ai negozianti e ai titolari delle attività, ormai in ginocchio, che insistono in questo pezzo di città". Una proposta quella dei rappresentanti della coalizione Per Castellammare che tiene conto del malessere e delle richieste che giungono da tanti cittadini. Non è questa la sola richiesta avanzata da Vozza e Zingone "Chiediamo una relazione dettagliata sui finanziamenti e su quanto accaduto, sulle responsabilità, sui tempi necessari per il completamento, in modo che si faccia chiarezza su una vicenda che sta a cuore a noi tutti".