Villa comunale vicina al traguardo. Prima di Ferragosto il lavoro di restyling, che ha tenuto con il fiato sospeso gli stabiesi, sarà finalmente terminato. La data da segnare in calendario potrebbe essere quella dell'11 agosto. E' andato bene l'incontro avvenuto nella giornata di oggi tra il sindacato e l'impresa che sta realizzando l'opera finanziata con i fondi europei. Nessun altro sciopero è previsto da qui a lunedì prossimo quando la maggior parte dei lavoratori della Rf appalti sarà licenziata per avere completato il proprio compito. Dei sedici dipendenti ne resteranno solo due, perchè ora toccherà alle ditte specializzate completare quanto c'è da fare prima del taglio del nastro fissato tra poco più di una quindicina di giorni. A sbloccare la situazione, che sembrava precipitare nuovamente, l'impegno dell'azienda di pagare agli operai lo stipendio ancora arretrato di giugno. Sembra essere quindi arrivato ad una svolta un intervento che ha visto più volte slittare in questi ultimi tre anni la data di consegna, fino all'ultimo rinvio determinato dallo sciopero che ha fatto cancellare l'ultima data del cronoprogramma fissata al 26 luglio. Chiusi i festeggiamenti il braccio di ferro tra l'impresa, che si è aggiudicata il lavoro dopo l'esclusione della prima, e il comune rischia di spostarsi in Tribunale. Si è già avviato lo scontro sulle responsabilità per i ritardi accumulati e le sanzioni che da Palazzo Farnese sono state addebitate in conto alla Rf appalti a partire da fine maggio. Multe di circa tremila euro per ogni giorno di ritardo. Una vicenda che comunque sarà seguita con un'apprensione di gran lunga minore quando gli stabiesi potranno finalmente riottenere l'intera Villa Comunale dal nuovo look.