La richiesta è stata formulata. La villa comunale non tornerà agli stabiesi a marzo. C'è bisogno di più tempo per il restyling dell'opera il cui destino è tra le priorità che si è data l'amministrazione Pannullo. Questa mattina primo incontro in Regione per l'assessore all'urbanistica Pino Rubino che ha posto sul tavolo tutti i problemi dei lavori finanziati con i fondi dell'Europa. Il rischio è di perdere i finanziamenti ottenuti per i lavori sul lungomare, la Casa del Fascio che dovrà ospitare la nuova biblioteca comunale e il rifacimento di via De Gasperi. In una nota sintentica Rubino fa sapere: "Vi è stato un primo incontro con l'Autorità di gestione. Un incontro proficuo. Mercoledì sarò di nuovo a Napoli per gli aspetti tecnici". Quindi per metà settimana potrebbe arrivare il responso della Regione. Una richiesta che smentisce quanto affermato fino ad oggi dal sindaco Pannullo che sulla Villa Comunale aveva rassicurato tutti: "Procede bene, senza intoppi. A marzo avremo l'inaugurazione". In realtà su ognuna delle tre opere pubbliche si registrano seri problemi e ora l'impegno dell'amministrazione è di ottenere più tempo per completarle, così da non rischiare di perdere i soldi. Ma la maggiore attenzione si concentra sulla Villa comunale, che già una volta è stata bloccata per l'allungarsi dei tempi e un conflitto con la prima ditta aggiudicataria dell'appalto. Adesso non resta che attendere mercoledì per conoscere la nuova puntata di una storia infinita.