Vigile urbano si spara a Sorrento, aperta un'inchiesta da parte della Procura di Torre Annunziata. L'agente della polizia municipale, di 60 anni, si è tolto la vita con una pistola che aveva a casa, legalmente detenuta. A due giorni dalla tragedia, che ha scovolto i tanti che lo conoscevano, aperto un fascicolo in Procura.
I motivi del gesto potrebbero attenere alla sua vita personale, ma i magistrati hanno disposto accertamenti prima di archiviare la dolorosa vicenda.
Scrive un amico: "Eri buono e disponibile con tutti, ma allo stesso tempo fragile. Quando accadono queste cose ti rimane sempre l’amaro in bocca di non aver fatto nulla per aiutare la persona che prende questa drastica decisione, ma evidentemente questa vita così com’era a te non piaceva più ti stava stretta, e allora vola nel cielo caro Tonino da tutti ricordato come “vigile buono” sempre pacato mai sopra le righe e pronto a salutare e aiutare tutti, scusaci se tutti noi non ti abbiamo aiutato".