Tre giorni per celebrare lo sport e l’inclusione. Presentato al Castello Giusso il progetto “Festa dello Sport e dell’inclusione 2024”, un evento promosso dagli assessorati alle Politiche Sociali e allo Sport del Comune di Vico Equense e da UISP Napoli, con la collaborazione della Garante dei Diritti delle Persone con disabilità e patrocinato dai Comitati regionali C.O.N.I., C.I.P. Campania, e dall’E.I.S.I. (Ente Italiano Sport Inclusivi), è programmato per il 21, 22 e 23 giugno.
La manifestazione ha l’obiettivo di promuovere e realizzare incontri tra giovani, associazioni e istituzioni, sviluppando il buon esempio dello sport come pratica di vita, educazione allo stare insieme, come stile di vita e prevenzione. Imponente il numero di associazioni coinvolte: ben 18 associazioni che riusciranno a convogliare nelle attività ludiche e sportive oltre 500 ragazzi.
Si partirà venerdì 21 giugno con la cerimonia inaugurale della manifestazione. Prevista una staffetta con fiaccola olimpica, che partirà dall’atrio dell’Antico Palazzo Comunale, effettuando un percorso per il centro cittadino e arrivando infine in Piazzale Siani, dove verrà acceso il braciere. La cerimonia ufficiale di inizio manifestazione proseguirà con alzabandiera ed inno nazionale. Tra i tedofori ci saranno atleti illustri, ragazzi e ragazze con disabilità e atleti.
Poi via libera a tutte le discipline. Judo, danza gioco, e danza paralimpica in Piazzale Siani, poi ancora dragon boat e tennis a Marina di Aequa. Il giorno successivo (22 giugno) bocce inclusive, ginnastica artistica, baskin, pattinaggio, arte aerea, danza moderna e contemporanea in Piazzale Siani, poi tiro con l'arco e giochi antichi ai giardini dell'Istituto SS. Trinità e Paradiso. Nella giornata conclusiva del 23 giugno, spazio a tennis, sitting volley, lezioni aperte di danza e calcio in piazzale Siani poi tiro con l'arco ai giardini dell'Istituto SS. Trinità e Paradiso, prima della cerimonia finale ed esibizione delle attività paralimpiche, con premiazioni, consegna degli attestati di partecipazione e targhe a ricordo dell’evento.
Alla presentazione del progetto hanno partecipato il sindaco e tutta l’Amministrazione Comunale, il Garante dei diritti della persona con disabilità della Città di Vico Equense Emilia Terracciano e il prof. Bartolomeo Arpino che hanno spiegato la parte tecnica del progetto. Altri interventi sono stati quelli di Angelo Gabriele Aiello, nostro concittadino Campione di paracanoa; Giusy Sbaglio dell’Asd Gabry Dance Campionessa di danza paralimpica; Rocco de Icco, Presidente della Asd Noived (Non e Ipovedenti); Vittorio Scotto di Carlo, Delegato Regionale E.I.S.I. - Ente Italiano Sport Inclusivi e dell’Asd Baskinsieme; Federico Calvino, Presidente territoriale Campano UISP. In chiusura, la premiazione di Peppe Puttini con una partecipazione musicale di Maggiorino Buonocore.
“Un progetto che coinvolgerà bambini e ragazzi con e senza disabilità, offrendo la possibilità in queste tre giornate di scegliere e praticare Sport gratuitamente – ha spiegato la consigliera comunale Rossella Staiano -. Per la nostra Amministrazione è fondamentale che persone con disabilità possano accedere a una serie di opportunità per praticare gli sport offerti dalle associazioni della nostra Città, che hanno tanto da offrire sul piano sportivo e quello umano”.
“Uno degli obiettivi che ci eravamo prefissati era quello di provare a fare rete - ha affermato sindaco Giuseppe Aiello nel corso della conferenza stampa -. Ci stiamo lavorando ogni giorno, ci stiamo riuscendo grazie anche alla sensibilità delle associazioni. Il fatto che con questa manifestazione siamo riusciti a unire non solo le nostre realtà ma anche quelle limitrofe, dimostra la nostra peculiarità nell’accoglienza e nel contribuire a rendere Vico Equense una città che fa dello sport e dell’inclusione parole d’ordine. Vico Equense è una città che vive di sport e che ha numerosi esempi di professionismo e di qualità. Grazie a questa manifestazione la nostra Città diventerà una vetrina di sport e di aggregazione. Un progetto per cui abbiamo lavorato molto e non vediamo l’ora di raccoglierne i frutti”, ha concluso il primo cittadino.