GIOVEDÌ 19 SETTEMBRE 2024




Il fatto

Vico Equense, pescatori di frodo in azione: sequestrata una maxi-rete

Il capitano Savarese: 'Gravi danni all'ambiente anche in questi giorni di emergenza'

di Redazione
Vico Equense, pescatori di frodo in azione: sequestrata una maxi-rete

Una rete per continuare l'affare della pesca vietata anche durante i giorni difficili dell'emergenza coronavirus. Questa mattina diversi sono stati gli interventi del personale militare della Capitaneria di porto di Castellammare di Stabia in Penisola Sorrentina per contrastare la pesca di frodo che, in queste giornate di bel tempo, continua ad essere posta in essere da soggetti senza scrupoli, nonostante le restrizioni previste dal Governo, a causa dell’emergenza Covid-19. Il personale militare della Guardia Costiera di Vico Equense ha individuato una grande rete da posta di circa 600 metri posizionata abusivamente da pescatori di frodo all’imboccatura del porto Vicano, in prossimità della Spiaggia denominata del Pezzotto, creando un grande pericolo per la sicurezza della navigazione. Le acque particolarmente limpide del mare in Penisola Sorrentina hanno fatto immediatamente individuare la rete, che con il supporto della Motovedetta 532 della Capitaneria di porto di Castellammare di Stabia e di alcuni operatori locali è stata rimossa dallo specchio acqueo e posta sotto sequestro. "Continuano ad essere numerosi i pescatori che abusivamente posizionano attrezzi da pesca in zone vietate non conformi e/o non segnalati arrecando oltre che un danno all’ecosistema marino un serio pericolo per la sicurezza della navigazione” sono state le parole del Comandante della Capitaneria di porto di Castellammare di Stabia, Capitano di Fregata Ivan Savarese.
Puoi ricevere le notizie de IlCorrierino.it direttamente su WhatsApp. memorizza il numero 334 919 32 78 e invia il messaggio "OK notizie" per procedere

17-04-2020 14:19:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA