LUNEDÌ 16 SETTEMBRE 2024




Il disastro

Vesuvio, ancora fumo e puzza di bruciato: scatta la caccia ai colpevoli

Continua l'emergenza, Canadair e elicotteri al lavoro senza sosta

di Redazione
Vesuvio, ancora fumo e puzza di bruciato: scatta la caccia ai colpevoli

I tre giorni più brutti per il Vesuvio che in 72 ore di fuoco, senza tregua, ha visto distrutto un ampio pezzo di vegetazione. Mentre si fa il bilancio dei danni, è caccia ai colpevoli che hanno appiccato il devastante incendio. Nel frattempo la fase di emergenza continua. Una persistente puzza di bruciato, fumo denso nell'aria a ridosso dell'area interessata e il volo continuo dei Canadair e degli elicotteri: ancora emergenza nella zona del Parco del Vesuvio dove da tre giorni continua a bruciare macchia mediterranea. Un incendio di natura dolosa e per il quale è scattata la caccia ai responsabili.
Per migliaia di persone che vivono nei comuni interessati è stata una notte difficile: chiuse in casa, nonostante il forte caldo, in attesa di un intervento risolutivo. Quando l'incendio dei diversi focolai che coinvolgono un'area di alcuni chilometri sembra sotto controllo, ecco che le fiamme riprendono vita e il fumo si alza ancora più denso, visibile da diverse zone della provincia di Napoli.
E continua, su Facebook, l'attività di denuncia, con foto, video e commenti polemici dei residenti che sottolineano lo scempio all'ambiente. 


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22-07-2016 13:00:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA