La Juve Stabia si prepara alla sfida di domenica di scena al Menti, dove arriva il Cosenza di mister Roselli. Un match che può valere per le vespe la vetta solitaria, un primo posto in classifica in LegaPro che manca dalla stagione 1998/1999, quella che vide la Juve Stabia protagonista di un testa a testa con il Palermo fino alla fine, salvo poi spuntarla sul filo di lana la sorprendente Fermana. Quel campionato si concluse con la finale persa al Partenio di Avellino contro il Savoia, una ferita rimarginata dai tifosi delle vespe solo il 19 Giugno 2011. Ed una grande analogia tra quella stagione e questa che stiamo vivendo la troviamo in Gaetano Fontana. Oggi tecnico della squadra stabiese ed allora regista di centrocampo che tesseva le tele di una squadra che faceva di tecnica e corsa il suo modo di giocare. Ed è proprio la tecnica e la corsa che mister Fontana sta facendo vedere in queste prime battute del campionato, una squadra capace di imporre il suo gioco su tutti i campi in cui è stata impegnata. Certo non sono mancati gli errori, ma lo spirito mostrato dai suoi ragazzi nei momenti di difficoltà avuti durante le gare è sicuramente un buon viatico per credere in qualcosa di importante.

I tifosi delle vespe sono entusiasti, in città si sta riaccendendo il tifo intorno alla squadra, domenica circa 500 tifosi hanno atteso la squadra di ritorno da Pagani, dopo la vittoria nel derby. Ed è un entusiasmo che coinvolge anche la squadra, molti giocatori hanno postato le foto sui social, Salvi e Rosafio davanti ai microfoni hanno ribadito l’emozione e l’importanza di avere alle spalle un pubblico che li sostiene.

Ma domenica dopo domenica la strada diventa sempre più difficile e tortuosa da proseguire. Al Menti arriva un Cosenza quinto in classifica e distante solo tre lunghezze dalla Juve Stabia. Una squadra che prima della sconfitta subita sul campo della Fidelis Andria aveva inanellato cinque vittorie ed un pareggio mostrando una buona tenuta difensiva. Mister Fontana dovrà ancora una volta trovare le giuste chiavi di accesso per scardinare il muro ospite, ed una delle chiavi non potrà che essere SpiderRipa, ritornato rapinatore d’area come ai tempi precedenti l’infortunio, autore di cinque gol nelle ultime gare.