Da qualche settimana il murales era lì. A ricordare uno degli attori nel cuore di tutti i napoletani, l’immagine di Troisi è diventata l’obiettivo dei vandali. E’ il più grave dei raid avvenuti in tre stazioni della Circumvesuviana in una sola notte. A piazza Garibaldi a Napoli, a San Giorgio a Cremano e San Giovanni a Teduccio in azione bande di vandali. Ora è caccia ai colpevoli che dovranno essere identificati passando al vaglio le immagini della videosorveglianza attive nelle tre stazioni. A darne notizia è il presidente dell'Eav - Ente autonomo Volturno- Umberto De Gregorio. Tre opere di street art sono state imbrattate, vandalizzate, deturpate. Senza motivo, senza apparente giustificazione. I volti di Troisi e Totò imbrattati ed oscurati sono un pugno nello stomaco a tutti i napoletani. "Amministrare EAV non vuol dire soltanto amministrare un'azienda di trasporto. Vuol dire combattere una guerra di civiltà contro i barbari che ogni giorno, in forme diverse, saccheggiano le nostre 150 stazioni ed i nostri treni. Puliamo i muri e ci scrivono sopra, mettiamo le panchine e le distruggono, mettiamo le emettitrici dei biglietti automatiche e le scassano.
E' una guerra. Ma non abbiamo alcuna intenzione di arrenderci.
Anzi, andiamo avanti sempre più decisi e convinti", dice De Gregorio. "Chiediamo a tutti i cittadini di aiutarci nella lotta al vandalismo e al nichilismo. Chiunque abbia notizie su questi incappucciati che si sono introdotti di notte nelle nostre stazioni, anche in posta privata su fb a me direttamente, può aiutarci a capire o rivolgersi alle forze dell'ordine. Le nostre telecamere li hanno ripresi, ci serve una mano per identificarli", conclude De Gregorio.