Una lunga catena umana per dire no a chi non difende il mare e si al referendum. #Cimettolafaccia ora ha altri volti da aggiungere alla lunga carrellata di chi in Italia ha deciso di mobilitarsi, unendosi alla campagna #notriv. Questa mattina sul lungomare di Castellammare tantissime persone si sono tenute per mano per dare il proprio contributo alla campagna referendaria che si concluderà con il voto del 17 aprile. Un sì per difendere il mare e dire basta alle trivelle che per estrarre petrolio danneggiano i fondali marini. Sull’arenile di Castellammare stamattina si sono ritrovati gli organizzatori del comitato promotore dal Circolo Legambiente, Libera circolo stabiese, agli iscritti di Sinistra ecologia e libertà agli attivisti del movimento Cinque stelle. Hanno partecipato all’iniziativa anche il parlamentare di Sel Arturo Scotto e il segretario regionale di Sel Tonino Scala, ma i protagonisti dell’appuntamento sono stati i tanti giovani stabiesi che hanno voluto sensibilizzare la cittadinanza anche sulla necessità di portare avanti i programmi di disinquinamento del mare.