Sarà una donna a portare il comune di Scafati al voto dopo la bufera giudiziaria che ha travolto l’ex sindaco Aliberti e la moglie, il consigliere regionale Monica Paolino. E’ arrivata la firma del presidente Mattarella che ha sottoscritto la decisione presa dal governo Gentiloni. La commissione straordinaria dovrà governare il comune sciolto per infiltrazioni camorristiche per 18 mesi. Ad affiancare il prefetto Basilicata un’altra donna, la viceprefetto Maria De Angelis, completa la terna un Augusto Polito. I tre funzionari faranno parte del pool che dovrà prendere i provvedimenti necessari a cancellare gli atti che secondo la commissione d’accesso dimostrerebbero l’ingerenza del clan Ridosso nella vita del comune di Scafati. In particolare sono finiti nel mirino degli investigatori gli appalti e le assunzioni nelle società pubblica durante l’era Aliberti. Ora l’attenzione si concentra anche sulla segretaria comunale Immacolata Di Saia indagata insieme agli amministratori. Il prefetto Gerardina Basilicata viene dal Ministero dell’interno e in particolare dalla direzione centrale per gli affari generali presso il dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile. Il prefetto ha 60 anni, è nata a Santa Maria a Vico, provincia di Caserta, è sposata e ha due figli, quindi probabilmente è stata scelta anche per la sua conoscenza del territorio campano.