Ucciso un uomo per un parcheggio, Torre Annunziata corre ai ripari. Via sedie, bidoni e intralci. Un primo passo per riportare la legalità dopo la morte di Maurizio Cerrato colpito al petto con una coltellata dal branco. 

A distanza di 10 giorni dall'omicidio avvenuto in un garage, è partita questa mattina l'operazione di rimozione di ogni occupazione abusiva di suolo pubblico a Torre Annunziata. Un modo per ricordare il sacrificio di un uomo intervenuto per difendere la prorpia figlia contro quattro belve e impedire che possa riaccadere. Visto che anche dopo il delitto in molti ancora, tra commercianti e privati, tenevano in strada sedie e bidono per occupare illegittimamente il posto auto. 

L'operazione di questa mattina è stata portata avanti da vigli urbani e polizia: via tutti gli oggetti ingombranti indebitamente posizionati su suolo pubblico. L'operazione ha interessato corso Umberto I, piazza Cesaro, via Vittorio Veneto e via Cipresso. Rimosse fioriere, contenitori per la raccolta di rifiuti e paletti in ferro. L’attività proseguirà anche nei prossimi giorni.