Ha visto il padre morire. Ucciso per un posto auto davanti al suo sguardo di giovane donna catapultata in un incubo. A lei si è rivolto il senatore Ruotolo, a lei che ieri ha scritto: "E' morto per difendere la luce dei suoi occhi". "Cara Maria Adriana, ti dobbiamo chiedere scusa. Siamo tutti colpevoli con la nostra indifferenza e con i nostri silenzi. Nessuno ti potrà restituire tuo padre, ucciso per difendere te, la sua figlia amata. Ucciso a Torre Annunziata, in un agguato come hai voluto sottolineare".
Troppi i silenzi e l'omertà in queste ore decisive per le indagini e percò il parlamentare si rivolge ai torresi: "Non ci sono parole per esprimere il nostro dolore, la nostra solidarietà perché la morte di Maurizio Cerrato riguarda tutti noi. Anche noi vogliamo che gli assassini vengano assicurati alla giustizia. Criminali, uomini della camorra che conoscono solo la cultura dell'arroganza e della prevaricazione. Chi ha visto, parli. Dobbiamo liberarci dalla paura".
Lo scrive in un post il senatore Sandro Ruotolo (Gruppo Misto) e si appella affinchè chi ha visto, parli.