Ucciso a due passi da casa. A trovarlo morto sull’asfalto i familiari arrivati nel tentativo disperato di salvarlo. Ma il destino di Giuseppe Palma è stato deciso dal colpo di pistola che lo ha ferito alla testa. Un epilogo tragico a Giugliano per una banale lite vicini è culminata in un omicidio. A sparare un anziano, fuggito subito dopo il delitto. I carabinieri di Giugliano hanno trovato una pistola non lontano dal luogo in cui era il corpo della vittima, un vigile del fuoco molto apprezzato in città. Ora sono in corso gli accertamenti per stabilire se sia l'arma utilizzata per far fuoco tre volte (e non due come appreso in precedenza) contro la vittima. Palma è stato raggiunto al torace ma fatale è stato il colpo che lo ha ferito alla testa. A far fuoco, secondo quanto trapela, dovrebbe essere stato un anziano suo conoscente con il quale Palma aveva avuto una discussione in merito all'acquisto di un piccolo appezzamento di terreno. La vittima - è stato accertato dai carabinieri della Compagnia di Giugliano, coordinati dl capitano Antonio De Lise - è stata sorpresa dall'assassino mentre stava nell'orto (nella zona di Ponte Riccio) non lontano dalla sua abitazione.
L'anziano quindi ha esploso in rapida successione i tre colpi di pistola e poi si è allontanato. Gli investigatori ritengono che non sia andato troppo lontano. Palma è stato soccorso da alcuni suoi familiari. Inutile la corsa all'ospedale "San Giuliano" di Giugliano, dove i medici del pronto soccorso non hanno potuto fare altro che costatarne il decesso. All'ospedale sono poi giunti oltre a familiari ed amici della vittima anche alcuni colleghi di lavoro.