Uccise il compagno dell'ex moglie per gelosia. Arrivato a Nocera per vedere la figlia accoltellò a morte l'infermiere trovato a casa della donna. Per Davide Sanzone confermata in Appello la condanna a 15 anni di reclusione. La sentenza, ieri, al processo per la morte del cinquantaduenne Maurizio Fortino. In aula l'imputato, 43enne di origine siciliana, ha chiesto scusa ai familiari della vittima, spiegando di aver agito d'impulso, spinto dalla gelosia per aver visto la figlia piccola in compagnia di un altro uomo. La donna, separata da circa cinque anni dall'uomo, intratteneva una relazione affettiva con Fortino. Scoperto l'infermiere in casa aveva colpito la vittima al fianco, dinanzi allo sguardo terrorizzato della figlia. Maurizio Fortino aveva provato ad arrivare all'ospedale con il suo scooter, ma morì prima.