Si è costituito l'operaio che ha sparato contro un collega e lo ha ucciso nel pomeriggio di oggi.
Si è consegnato, in serata, ai carabinieri l’uomo che ha sparato contro Gaetano Ariosto.
Gli inquirenti al lavoro per capire cosa abbia portato un capo cantiere ad uccidere un operaio, mentre vittima e carnefice erano impegnati in un lavoro di ristrutturazione di un supermercato.
Si è costituito l’assassino di Gaetano Ariosto. Il 49enne di Napoli lavorava come operaio per la ditta che stava intervenendo in una ristrutturazione a via Rio a Boscotrecase. A fare fuoco il suo capo mastro, un uomo di Torre Annunziata che si è presentato in caserma per consegnarsi.
Ancora da chiarire le cause del gesto, da rintracciare in motivi economici. Probabilmente, visti i rapporti, potrebbe essere avvenuto un diverbio per questioni lavorative che sarebbe poi sfociato nel sangue.
I carabinieri stanno ancora ascoltando la versione dell’uomo, che nelle prossime ore potrebbe essere raggiunto da un’ordinanza di fermo.