Tutto pronto per la processione di San Catello. Venerdì mattina la statua del Santo Patrono farà il giro che impone la tradizione secondo il calendario invernale. Previsto il passaggio nel centro antico e dinanzi alla Fincantieri per poi attraversare le due piazze, Umberto e del comune, e tornare in Cattedrale. La task force con le forze dell'ordine ha già varato il piano della sicurezza per il momento religioso, tenendo conto delle nuove misure più stringenti introdotte dal governo per l'allerta terrorismo. Nell'edizione 2018 della festa del Patrono saranno, perciò, chiuse al traffico piazza Municipio e piazza Umberto. Ma la statua di San Catello passerà anche nei luoghi in cui l'inchino ad un vecchio boss ha acceso, negli anni scorsi, i riflettori della cronaca nazionale. Spiega don Antonino: "Non ci sarà alcun ossequio ai camorristi, anzi spero che la processione sia un momento di conversione per chi è nell'illegalità". Per il parroco della Cattedrale non esistono luoghi "sensibili" lungo l'itinerario. "Nel centro antico sono tante le case in cui vivono persone agli arresti domiciliari o nell'illegalità, se dovessimo fare caso ad ogni portone San Catello non dovrebbe passare in questo quartiere. Ma sarebbe paradossale. Noi speriamo nel contrario che la vita del Santo sia un esempio e la processione un momento di ravvedimento". E' l'augurio che don Antonino fa ai suoi fedeli e a Castellammare.