Li sceglieva sempre della stessa età. Tra gli ottanti e i novanta, meglio se soli in casa per molte ore. Si fingeva un ispettore dell’Inps o un avvocato, a volte addirittura un poliziotto, così da rivestirsi dell’autorità del funzionario cogliendoli impreparati. Arrivato da Napoli bussava alle abitazioni di anziani tra Castellammare e Sorrento. Riusciva a raggirarli, facendosi dare quei pochi soldi che avevano in casa, dei gioielli. Ma da questa mattina Cosimo di Fiore non potrà più attuare il suo piano. I carabinieri della Compagnia di Sorrento lo hanno arrestato a Casalnuovo, eseguendo un’ordinanza nei suoi confronti della Procura di Torre Annunziata. Insieme all’uomo di 52 anni, è stato denunciato anche un trentanovenne di Casavatore ritenuto un suo complice. Di Fiore, invece, è accusato di truffa aggravata e furto ai danni di persone anziane. L’indagine è partita a marzo scorso, in seguito alla denuncia di un anziano di Vico Equense. Sei mesi fa Di Fiore si era introdotto in casa dell’anziano fingendosi ispettore dell’Inps, ma appena arriva la nipote del pensionato, era scappato. Dalla denuncia della vittima è partita l’inchiesta dei carabinieri che hanno ricostruito l’intera vicenda. Del resto il pregiudicato di Napoli aveva già precedenti per avere truffato altri anziani sempre tra Castellammare e Sorrento. Finchè qualcosa nel piano, che riteneva perfetto, è andato storto.