Ventenne truffa una centenaria con l'inganno del finto corriere che le porta via tutti i risparmi. Nella mattinata di oggi i Carabinieri della Compagnia di Sorrento hanno dato esecuzione ad un'ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal Gip di Torre Annunziata su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di un 20enne napoletano, gravemente indiziato di aver commesso una truffa ai danni di una persona anziana a Meta.

I fatti per cui si procede risalgono al mese di maggio dello scorso anno, allorché la vittima, una signora quasi centenaria di Meta, attraverso artifizi e raggiri, era stata indotta a consegnare una cospicua somma di denaro ad un soggetto, presentatosi come un corriere incaricato di consegnarle un pacco.

La truffa per cui si procede era stata preceduta da una telefonata di una persona che si era spacciata per il nipote della vittima, che aveva persuaso quest'ultima a consegnare al finto corriere, giunto poco dopo a casa, la somma di 2.600 per il ritiro del pacco.

La ricostruzione investigativa, fatta dai Carabinieri della Stazione di Piano di Sorrento, ove l'anziana donna si era presentata in lacrime dopo aver subito la truffa, sotto il coordinamento di questa Procura della Repubblica, ha consentito, attraverso l'acquisizione di testimonianze e l'accurata analisi dei filmati dei sistemi di videosorveglianza, pubblici e privati, di raccogliere un grave quadro indiziario a carico dell'odierno arrestato, in relazione alla condotta truffaldina su indicata.

All'esito delle formalità di rito, l'indagato è stato tradotto presso il proprio domicilio ove è stato sottoposto agli arresti domiciliari.

Nella mattinata odierna, i Carabinieri della Compagnia di Sorrento hanno dato esecuzione ad un'ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal Gip di Torre Annunziata su richiesta di questa Procura della Repubblica, nei confronti di un 20enne napoletano, gravemente indiziato di aver commesso una truffa ai danni di una persona anziana in Meta.

I fatti per cui si procede risalgono al mese di maggio dello scorso anno, allorché la vittima, una signora quasi centenaria di Meta, attraverso artifizi e raggiri, era stata indotta a consegnare una cospicua somma di denaro ad un soggetto, presentatosi come un corriere incaricato di consegnarle un pacco.

La truffa per cui si procede era stata preceduta da una telefonata di una persona che si era spacciata per il nipote della vittima, che aveva persuaso quest'ultima a consegnare al finto corriere, giunto poco dopo a casa, la somma di euro 2.600,00 per il ritiro del pacco.

La ricostruzione investigativa, fatta dai Carabinieri della Stazione di Piano di Sorrento, ove l'anziana donna si era presentata in lacrime dopo aver subito la truffa, sotto il coordinamento di questa Procura della Repubblica, ha consentito, attraverso l'acquisizione di testimonianze e l'accurata analisi dei filmati dei sistemi di videosorveglianza, pubblici e privati, di raccogliere un grave quadro indiziario a carico dell'odierno arrestato, in relazione alla condotta truffaldina su indicata.

All'esito delle formalità di rito, l'indagato è stato tradotto presso il proprio domicilio ove è stato sottoposto agli arresti domiciliari.