Piccole e grandi fabbriche tessili nel triangolo industriale tra San Giuseppe Vesuviano e Terzigno che smaltiscono i loro rifiuti in discariche abusive. Torna l’incubo immondizia in uno dei territorio più devastato dai veleni della spazzatura. I finanzieri del Comando provinciale della Guardia di Finanza di Napoli hanno sequestrato, nei comuni di Terzigno e Boscoreale, nel Napoletano, due aree per complessivi 2.220 metri quadrati adibite a discariche abusive di rifiuti speciali. Zone molto vaste dove sono state scoperte montagne di abiti da buttare e scarti di lavorazione.
Nel dettaglio, a Terzigno è stato scoperto un sito di stoccaggio di indumenti usati e di scarti di lavorazione tessile, per migliaia di tonnellate, accatastate all'interno di un capannone industriale e sul piazzale circostante. Gli accertamenti eseguiti sull'utilizzatore del sito ha consentito, poi, di individuare un ulteriore deposito, a Boscoreale, di migliaia di balle di rifiuti tessili.
Le due aree ed il materiale sono stati sequestrati; denunciato all'autorità giudiziaria il responsabile con l'accusa di inquinamento ambientale ed attività di gestione di rifiuti non autorizzata.