Tre camerieri a Massa Lubrense contagiati da una comitiva di giovani romani di passaggio dopo essere stati a Capri. Il caso sollevato da De Luca ha fatto infuriare i sindaci della penisola sorrentina. Lasciano il nome falso al ristorante e dopo alcuni giorni i tre camerieri del noto locale "Lo Scoglio" risultano positivi al coronavirus. La cena nel ristorante della costiera diventa un caso per le parole del governatore che si sbaglia e parla di Vico Equense. Ora a chiedere scuse pubbliche è il sindaco Andrea Buonocore. Ma nel frattempo la vicenda è comunque emblematica. A raccontare l’evento è il presidente della Regione Campania: “Martedi' abbiamo avuto 29 contagi: tra questi i camerieri di un ristorante dove erano andati alcuni ragazzi di Roma che erano venuti in ferie a Capri. Lì abbiamo verificato una cosa strana e incredibile: quando stanotte abbiamo cercato di individuare alcuni dei clienti che avevano frequentato quel ristorante, abbiamo scoperto che avevano dato dei dati falsi. Siamo veramente alla stupidità assoluta”, ha commentato il presidente durante un’iniziativa del movimento ‘Campania Libera – De Luca presidente’, a Casoria, in provincia di Napoli. Se andiamo in un ristorante e chiediamo le generalità – ha sottolineato De Luca – questo ci serve perché, in caso di pericolo, l’autorità sanitaria può telefonarti a casa e dirti che sei andato a fare una cena in un momento in cui c’erano tre positivi”. A Massa Lubrense i positivi sono in tutto quattro, sono in isolamento con le loro famiglie. Hanno effettuato il tampone anche tutte le persone entrate in contatto con loro e il noto ristorante è stato bonificato.
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