Tirato in ballo dalla donna che è accusata di traffico internazionale di armi, il deputato salernitano dei Cinquestelle finisce nella bufera. Ingegnere civile, con la passione per il calcio, gli animali, l'informatica e gli 007, Angelo Tofalo - il deputato del Movimento 5 stelle che è stato sentito come teste dagli inquirenti napoletani che indagano su un traffico d'armi con la Libia e con l'Iran - ha 36 anni ed è nato a Salerno. Eletto deputato nella circoscrizione Campania 2, è stato prima componente della Commissione Ambiente, che ha lasciato l'8 novembre 2013 per approdare alla Commissione Difesa. Inoltre, dal 5 giugno 2013, è componente del Copasir, il Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica.
Ai magistrati della Dda avrebbe chiarito le circostanze e la natura della sua conoscenza con Annamaria Fontana, la donna arrestata insieme al marito Mario Di Leva di San Giorgio a Cremano: i due, convertiti alla religione musulmana, sono accusati di aver trafficato armi con l'Iran ed esponenti dell'Isis in Libia. Ai magistrati la Fontana ha riferito di aver fatto da tramite per un incontro tra Tofalo e l'ex premier islamista Khalifa Ghwell. Il deputato, dal canto suo, ha spiegato che "è la norma" che in questi anni si sia occupato "di questioni di grande rilevanza per la Sicurezza nazionale". E che quando ha saputo dai giornali dell'arresto dei due coniugi, ha contattato "tempestivamente" la Procura per "fornire ogni informazione utile". "Non sapevo nulla del traffico, nè dell'islamizzazione dei due", ha aggiunto.
Tofalo, che vanta "ottime conoscenze" informatiche, nel curriculum sul suo sito personale spiega di essersi occupato dalla fine 2007 ad oggi di "Organizzazione e gestione di Eventi (Intrattenimento, Musica, Sport, ecc...)", ma dalla laurea, conseguita sempre nel 2007 con specializzazione in Geotecnica e Idraulica, si è dedicato soprattutto alla sua attività di ingegnere, in vari ambiti: dalla libera professione alle energie rinnovabili, dalla frequenza di numerosi corsi di aggiornamento e convegni alle consulenze tecniche. Con la squadra dell'Ordine di Salerno ha anche vinto il "Campionato Nazionale di calcio dell'Ordine degli Ingegneri d'Italia".
L'interesse per il mondo degli 007 e della cyber-sicurezza si manifesta dopo la sua elezione a Montecitorio e la nomina nel Copasir. Nei suoi interventi ha sottolineato più volte "le continue mancanze di questo governo in materia di intelligence" che "potrebbero far tornare in Italia la pesante ombra dei Servizi segreti deviati". E citando il caso di Abu Omar ha rimarcato come si possa "supporre una copertura politica perpetrata e continua sulla vicenda".
A gennaio dell'anno scorso Tofalo fonda www.intelligencecollettiva.com, da lui stesso definito come "un progetto multimediale unico nel suo genere, un progetto di approfondimento e diffusione della cultura della sicurezza che sta mettendo insieme, su un'unica piattaforma, studiosi, tecnici, ricercatori, appassionati e professionisti dei temi dell'Intelligence". Lo scorso settembre ha conseguito il Master di II livello in intelligence e sicurezza presso la Link Campus University.