Avevano deciso di abbracciare l’Islam e cambiare nome. Marito e moglie di San Giorgio a Cremano ora sono sospettati di fare parte di una organizzazione internazionale di armi per la Libia e l’Iran. Fermati a Venezia Mario Di Leva e Annamaria Fontana sono due dei quattro fermati nell’inchiesta partita da Napoli. Figura anche l'amministratore delegato della Società Italiana Elicotteri, Andrea Pardi, già coinvolto un un'altra inchiesta su traffico di armi e reclutamento di mercenari tra Italia e Somalia, tra i quattro destinatari dei provvedimenti di fermo emessi dalla Dda di Napoli a firma dei pm Maresca, Giordano e Sirignano, quest'ultimo attualmente alla DNA. L'ultima misura cautelare riguarda un libico, attualmente irreperibile. Dalle intercettazioni di alcuni Sms sarebbero anche emersi contatti tra i coniugi di San Giorgio e i sequestratori di quattro italiani sequestrati in Libia nel 2015. Un rapimento purtroppo finito nel sangue, infatti nel 2016 persero la vita Fausto Piano e Salvatore Failla, mentre riuscirono a fuggire Gino Pollicandro e Filippo Calcagno.