Due settimane di agonia. Poi Francesco Panariello, ha perso la sua battaglia per la vita. L'ultrà della Turris è morto ieri al Cardarelli a 35 anni, come conseguenza di un incidente sullo scooter avvenuto alla vigilia di Natale. I magistrati hanno aperto un'inchiesta sulla tragedia, i documenti sono stati trasferiti dalla Procura di Napoli a Torre Annunziata. Disposta l'autopsia sul marittimo e ultra' devoto della Turris.
L'uomo, padre di due figli piccoli, e' stato al centro di una odissea tra ospedali prima di arrivare al Cardarelli. Secondo la ricostruzione degli agenti del commissariato di polizia di Torre del Greco, agli ordini del primo dirigente Davide Della Cioppa, il 35enne stava tornando a casa quando è rimasto vittima di un incidente con lo scooter.
Soccorso dopo molti minuti poiché l’autoambulanza non è giunta subito sul posto a causa di altri incidenti in zona, è stato portato al pronto soccorso del Maresca. Da qui, dopo i primi esami, è stato e poi trasferito d’urgenza a Boscotrecase. Ma il paziente è stato trasferito un seconda volta, prima di arrivare al Cardarelli dove è entrato in coma.
La Procure di Napoli ha aperto un fascicolo, poi trasmesso al Tribunale di Torre Annunziata, per chiarire le cause del decesso, sulla salma è stata disposta l’autopsia e lo scooter del tifoso è stato sequestrato. Ora a stabilire la verità saranno i magistrati.
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