GIOVEDÌ 19 SETTEMBRE 2024




Il fatto

Torre del Greco, picchiava la compagna diciannovenne e i suoi genitori: arrestato

Ventinovenne accusa delle persecuzioni alla famiglia della ragazza

di Redazione
Torre del Greco, picchiava la compagna diciannovenne e i suoi genitori: arrestato

Picchiava la compagna. Una ragazza di 19 anni costretta a subire persecuzioni e botte e minacce anche ai suoi genitori che provavano a difendere la figlia da quell'uomo violento.

Sabato scorso i Carabinieri della Compagnia di Torre del Greco, in esecuzione di un'ordinanza di applicazione della misura cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Torre Annunziata, su richiesta della Procura della Repubblica, hanno proceduto all'arresto di un 29enne di Torre del Greco, gravemente indiziato del reato di maltrattamenti in famiglia.

Le indagini, condotte dai militari della Stazione di Torre del Greco Capoluogo e della Sezione Operativa della Compagnia di Torre del Greco e coordinate da questa Procura della Repubblica, hanno consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico dell'uomo quale autore di maltrattamenti nei confronti della compagna 19enne, oltre ai reati di violenza privata e di minaccia ai danni rispettivamente della madre e del padre della ragazza.

Dalle indagini è emerso che l'indagato, all'esito di una lite, avrebbe danneggiato a pugni lo specchietto dell'autovettura della madre della sua compagna, la quale si era decisa a denunciare l'episodio ai Carabinieri della Stazione di Torre del Greco Capoluogo.

Le successive indagini, condotte anche con strumenti tecnici, hanno permesso di accertare che l'indagato avrebbe maltrattato quasi quotidianamente la ragazza, aggredendola fisicamente e verbalmente, tirandole i capelli, minacciandola di fare del male a lei e alla sua famiglia, nonché controllandola ossessivamente e costantemente nella sua quotidianità, anche attraverso continue telefonate, di fatto impedendole di uscire di casa senza il suo permesso e di frequentare la sua famiglia d'origine, così da costringerla a vivere in una condizione di totale sudditanza psicologica alla sua volontà, oltre a impedirle di esprimersi liberamente.

Inoltre, le condotte vessatorie dell'indagato sarebbero state accompagnate da continue minacce di morte ai genitori della ragazza, che sarebbero stati intimiditi anche con appostamenti, da parte dell'uomo, sotto la loro

abitazione.

L'arrestato è stato associato alla casa circondariale "Poggioreale" di Napoli, per essere sottoposto all'interrogatorio di garanzia da parte del Giudice per le Indagini Preliminari di Torre Annunziata.


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01-08-2022 12:15:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA