LUNEDÌ 16 SETTEMBRE 2024




Il fatto

Torre del Greco nei rifiuti, accusati di sabotaggio: licenziato un netturbino e sospesi altri nove

La linea dura della Buttol: 'Pretesi 300 euro in più al mese'

di Redazione
Torre del Greco nei rifiuti, accusati di sabotaggio: licenziato un netturbino e sospesi altri nove

Accusati di sabotare l'azienda e quindi lasciare Torre del Greco nell'immondizia. Un lavoratore licenziato e nove sospesi in maniera precauzionale. Sono i provvedimenti disposti dalla Buttol Srl, l'azienda che si occupa del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti a Torre del Greco. Provvedimenti che, come spiega l'azienda di Sarno in un comunicato, in alcuni casi sono stati accompagnati anche da denunce per interruzione di pubblico servizio. ''Da tempo ormai - si legge in una nota - si assiste a rallentamenti del servizio, che si sono accentuati in concomitanza della richiesta di tipo economico da parte delle maestranze di un bonus di circa 300 euro al mese in busta paga.
Una pretesa che non può essere soddisfatta dall'azienda, in quanto configura un ulteriore costo di circa 40mila euro mensili, oltre alle indennità per il lavoro notturno, peraltro non previsto da capitolato. Costi che vanno ben oltre l'utile di impresa''.Restano intanto le criticità legate al servizio e in particolare all'abbandono incontrollato di rifiuti indifferenziati: ''L'azienda, in tale quadro - spiegano ancora dalla Buttol - ha inviato una relazione dettagliata al Comune, e per conoscenza alle autorità competenti, sollecitando nuovamente un più attento controllo del territorio, indispensabile per la corretta esecuzione del servizio''.
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11-06-2020 22:03:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA