C'è una data per mettere la parola fine ad un caso che ha coinvolto tredicimila risparmiatori. Sarà scritta il prossimo 17 maggio la parola fine al procedimento penale legato al fallimento della Deiulemar compagnia di navigazione, la società armatoriale di Torre del Greco fallita nel 2012 e nella quale quasi tredicimila risparmiatori avevano investito oltre 720 milioni di euro. Sarà quello in giorno in cui la Cassazione deciderà le sorti dei cinque armatori ancora coinvolti a vario titolo nella vicenda. A cominciare da Giuseppe Lembo, l'unico fondatore ancora in vita e per il quale la Corte di Appello di Roma ha chiesto una condanna a 13 anni nel novembre del 2017. Affidata alla Suprema Corte anche la sorte dei fratelli Pasquale e Angelo Della Gatta, sulle cui teste pendono due condanne in secondo grado per 11 anni e 8 mesi di galera ciascuno. Alla Cassazione sono arrivate anche Micaela Della Gatta, sorella di Pasquale ed Angelo, e la figlia dell'ex amministratore unico, il defunto Michele Iuliano, Giovanna Iuliano, entrambe condannate in Appello a cinque anni e quattro mesi di reclusione.
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