Pugno in faccia a un medico dell'Asl. Aggredito da un paziente negli uffici del distretto di Torre Annunziata. Il raid ha provocato alla vittima la frattura del setto nasale. Ad aggredirlo è stato un uomo che voleva ottenere l'esenzione dalle spese mediche. Quando non gli è stata accordata ha però perso la testa colpendo il medico responsabile del servizio, poi è fuggito per non farsi prendere. Sul posto, sabato mattina, sono arrivati i carabinieri di Torre Annunziata che sono sulle sue tracce. Per riuscire a rintracciarlo esaminati i filmati delle telecamere di videosorveglianza. Il medico ferito è stato accompagnato all'ospedale di Boscotrecase dove ha ricevuto una prognosi di 20 giorni. "Quanto avvenuto al Distretto 56 di Torre Annunziata è di una gravità assoluta. Un medico aggredito ferocemente da un utente per essersi semplicemente permesso di offrire spiegazioni sull'esenzione del ticket" commenta Ermanno Russo, vicepresidente del Consiglio regionale e componente della Commissione Sanità della Campania. "Un'aggressione assurda, che non nasce dall'esasperazione di un'emergenza al pronto soccorso, comunque non giustificata, ma da una normale pratica presso gli uffici di una Asl", prosegue Russo.
"Ciò la dice lunga sul livello di barbarie raggiunto in questi anni in sanità, laddove i medici rischiano ogni giorno la propria incolumità fisica per il solo fatto di svolgere correttamente il loro lavoro", rincara il vicepresidente del Consiglio regionale.
"Solidarietà al medico vittima di questo episodio tanto increscioso quanto drammatico, così come al direttore del Distretto di Torre Annunziata, che ha già fatto sapere di aver avviato tutte le determinazioni previste dalla legge per tutelare la Asl e la persona colpita", conclude Russo.