"Gesù mettici la mano tu". È l'ultimo messaggio di una ragazza morta a 23 anni dopo un intervento chirurgico per dimagrire. Terzigno a lutto per la scomparsa di Angela Catapano, la giovane mamma che, un mese fa, aveva subito un intervento per il restringimento dello stomaco in una struttura sanitaria di Foggia. Il suo cuore ha smesso di battere sabato sera, dopo un'odissea tra due cliniche private e due operazioni. Vietati i funerali per il coronavirus, i cittadini di Terzigno si sono affacciati ai balconi per manifestare il loro dolore alla famiglia colpita dal terribile lutto ed è scattato un lungo applauso che ha interrotto un silenzio irreale. Aperta un'inchiesta sulla morte della giovane mamma, che dopo l'intervento era stata ricoverata in una clinica di Mugnano, la Casa di cura Villa dei Fiori, lo scorso 18 febbraio, dove era stata operata di nuovo, questa volta per una peritonite acuta e dove è morta sabato. A rivolgersi alla magistratura i familiari della ragazza, che lascia una bimba piccola. Angela aveva deciso di dimagrire e operarsi introducendo un bypass gastrico, che consiste in un intervento teso a ridurre le dimensioni dello stomaco. Sequestrata la cartella clinica e la salma. Ad indagare i carabinieri di Terzigno, su delega della procura presso il tribunale di Napoli. Due gli indagati: il medico che l’ha operata a Foggia e quello che è intervenuto a Mugnano, mentre si attende che oggi il pm dia l'incarico per effettuare l'autopsia. Terzigno piange la scomparsa della giovane mamma in un paese deserto per l'emergenza coronavirus.
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