Da padre e compagno a orco. Per quattro anni ha trasformato in una sequenza del terrore la vita della sua ex convivente e di suo figlio. Botte alla compagna, persecuzioni alla piccola che la donna aveva da una precedente relazione e all’ultimo arrivato in famiglia, avuto dalla loro unione. Poi lei tre anni fa decide di chiudere la porta ad una vita di violenze e lo lascia. Scatta la denuncia e il divieto di avvicinarsi a quella casa in cui ha seminato odio e terrore. Ma il quarantaseienne di Moscarella, con problemi di droga, non ha alcuna intenzione di lasciare andare la sua vittima e continua a perseguitarla. Gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Castellammare hanno arrestato un uomo di 46 anni, in esecuzione di un’Ordinanza applicativa della misura cautelare di custodia in carcere emessa dall’Ufficio del GIP del Tribunale di Torre Annunziata, per i reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni. I poliziotti hanno arrestato l’uomo, ieri pomeriggio conducendolo in carcere a Poggioreale. Il provvedimento del magistrato è scattato dopo che il quarantaseienne si è reso protagonista di diversi episodi di violenza nei confronti della sua famiglia, violando più volte una misura cautelare di divieto di avvicinamento e continuando con il suo atteggiamento persecutorio. Persecuzioni a cui hanno messo la parola fine i magistrati facendo aprire i cancelli del carcere.