Bollette da pagare, scommesse e giocate. Di questo parlavano con i clienti che utilizzando parole in codice chiedevano cocaina e altre droghe da farsi consegnare fino a casa. Molte le consegne da Torre Annunziata a Castellammare, ma a volte i corrieri arrivavano fino a Cava de Tirreni. Tutti con linguaggio criptato per evitare di essere intercettati. Ma sono finiti ugualmente in cella.
Poi in video su Tik Tok si vantavano dell'attività di spaccio.
In cella da ieri Ferdinando Cirillo, Rosa Palumbo, Francesco Palumbo, Crescenzo Palumbo, Gennaro Balzano e Felice Fiorillo.
Residenti tra Torre Annunziata e Boscoreale, avevano allestito un’autentica centrale dello spaccio nel cuore del centro storico oplontino. Incastonato nel labirinto della Provolera, in vico Sorte, qui si gestivano vendita di cocaina, marijuana, crak e hashish che venivano smistati a clienti, anche a Castellammare, arrivando finanche a Cava de’ Tirreni.
Un supermarket della droga cancellato dal blitz dei carabinieri, che hanno eseguito sei ordinanze di custodia in carcere per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Per i signori della droga da ieri si sono aperte le porte del carcere.