Raffica di controlli per ristoranti e stabilimenti balneari. Inizio di giugno "caldo" ma tempestoso per proprietari di locali e lidi, con il ponte del due giugno è scattata da Castelammare a Massa Lubrense la prima task force per garantire un'estate sicura.
L'obiettivo è quello di far in modo che tutto avvenga secondo regola, evitando gli abusi che sempre più spesso vengono fatti nel corso di questo periodo da parte dei proprietari delle strutture. Così ieri a partire da Castellammare i vigili urbani hanno realizzato il primo piano contro abusi, facendo partire multe e controlli a raffica. A Catellammare i controlli fatti hanno prodotto sanzioni per due locali inaugurati di recente. Dalle verifiche delle forze dell'ordine è emerso che le due strutture non hanno le autorizzazioni per le pedane all'aperto, diversa la storia di una pizzeria di prossima apertura sul lungomare che avrebbe incanalato nel sistema fognario la canna fumaria, giacchè non ha ricevuto l'autorizzazione dal condominio del palazzo. Per il titolare è scattata una multa.
Nella città delle acque il problema più serio resta la scadenza imminimente delle autorizzazioni che metterebbe a rischio l'estate di tutti i locali della movida stabiese.
In Penisola, stesso problema per il noto ristorante "La Basilica" di Sorrento che per occupazione di suolo pubblico ha preso ben 5 giorni di chiusura che scatterà dal giorno seguente il ricevimento della notifica. Al proprietario è stato intimato anche il ripristino dei luoghi.
Stessa sorte ma nel settore della lidi balneari è toccata ai Bagni Rosita di Piano di Sorrento e al Lido Conca Azzurra di Massa Lubrense, questo dopo che nei giorni scorsi erano stati visitati e sanzionati il Marameo e il Leonelli’s Beach.
Stanno per riaprire invece nelle prossime ore come eliminati tutti i presunti abusi i Bagni Salvatore e il Peter’s Beach.