Ruba un biglietto con una vincita da 500 mila euro e fugge. Dopo l'arresto, venne fermato mentre era a Fiumicino in partenza per le Canarie, è stato scarcerato nella serata di ieri. Secondo il giudice al momento del furto "era in uno stato di incapacità parziale di intendere e di volere". A dirlo è una relazione fatta da uno psichiatra su Gaetano Scutellaro, l'uomo di 56 anni, responsabile del furto ai danni di una donna di 77 anni del suo quartiere al centro di Napoli.
Rapinato il Gratta e vinci da mezzo milione di euro, poi è stato restituito alla sua legittima proprietaria. Un episodio culminato con gli arresti del commerciante, che ora finisce agli arresti domiciliari.
Il tabaccaio prima si allontanò con il ticket, ingannando la donna che si era affidata agli stessi commercianti per verificare la validità del tagliando; poi provò una assurda trattativa con un parente della malcapitata per ottenere comunque dei soldi dalla restituzione del biglietto. Scrive la psichiatra Adele Masi, consulente d’ufficio del gip Marco Giordano: può stare a processo; ma il soggetto può giovare di cure in virtù delle sue problematiche. E quindi il tabaccaio torna a casa.