Ogni mese con la stessa angoscia. Per i settanta lavoratori del depuratore di Foce Sarno l’incognita su come mantenere le proprie famiglie è diventata troppo pensante. In tre sono saliti su un Silos minacciando di lanciarsi nel vuoto, mentre altri colleghi erano pronti a bloccare le auto su una strada che costituisce una delle porte di ingresso a Castellammare. La notizia arrivata dalla Regione Campania che il vice di De Luca, Fulvio Bonavitacola, ha deciso di incontrare la ditta che gestisce il servizio è stata decisiva per riportare la situazione alla tranquillità. Il governatore De Luca è stato tirato in ballo perchè i ritardi nei pagamenti degli stipendi da parte della ditta sarebbero causati dalla Regione Campania. In realtà Palazzo Santa Lucia deve a questa società 30 milioni di euro per la depurazione. Ritardi su cui la società ha rassicurato i lavoratori con un fax arrivato questa mattina in cui si dice che entro il dieci verranno pagati.