Oggi si parla molto di flessibilità occupazionale, intesa come capacità delle aziende di adattarsi rapidamente e in modo efficiente ai vari cambiamenti delle condizioni di mercato, delle esigenze produttive e delle aspettative dei dipendenti. La flessibilità è un concetto che può essere declinato in forme diverse, come quella contrattuale, salariale, geografica e dell'orario di lavoro.
Le aziende hanno a disposizione uno strumento molto valido per affrontare la questione della flessibilità: lo staff leasing. Si tratta di una forma di somministrazione di lavoro a tempo indeterminato, dove un'azienda utilizza lavoratori forniti da un'agenzia per il lavoro.
Nel contratto partecipano quindi tre soggetti: il lavoratore, assunto a tempo indeterminato dall'agenzia; l'azienda utilizzatrice, dove il lavoratore svolge effettivamente le sue mansioni; l'agenzia di somministrazione, che di fatto è il datore di lavoro formale e gestisce i contratti, i pagamenti e tutti gli aspetti amministrativi. La peculiarità dello staff leasing consiste nella possibilità di un utilizzo continuativo e prolungato dei lavoratori.
Il contratto di staff leasing offre una serie di vantaggi tangibili per le aziende, che risultano più competitive sul mercato grazie ad una gestione ottimale delle risorse umane ed economiche.
Uno dei principali vantaggi sta nel risparmio di tempo garantito dallo staff leasing. Il lungo e tortuoso processo di selezione del personale non è più a carico dell'azienda, ma viene affidato all'agenzia di somministrazione. In questo modo l'impresa non solo taglia i tempi di attesa, ma ha la certezza di assumere personale competente, qualificato e dotato dei requisiti necessari.
A volte, proprio per mancanza di tempo e per la necessità di ricoprire ruoli rimasti scoperti, le aziende tendono ad assumere precipitosamente personale che in realtà non ha le competenze richieste. Le agenzie per il lavoro invece possono accedere ad un ricco database di candidati e, dopo aver analizzato vari CV, propone all'azienda il lavoratore più indicato per ricoprire quel ruolo.
Alla riduzione del tempo si affianca anche la riduzione dei costi, e non solo per quanto riguarda il processo di recruiting. Tutti i costi del welfare, del caring e dello stipendio sono tutti a carico dell'agenzia per il lavoro. L'azienda non deve quindi occuparsi di attività secondarie, come appunto la selezione e l'assunzione del personale, e può dedicarsi interamente al proprio core business.
C'è ancora un altro aspetto importante da sottolineare: grazie allo staff leasing la risorsa viene costantemente formata, potendo fruire dei programmi di welfare messi a sua disposizione, e migliora le sue competenze non solo a livello teorico, ma soprattutto pratico. L'azienda ha dunque la certezza di assumere personale costantemente aggiornato sulle principali competenze e tendenze di un determinato settore.
Riassumendo quindi lo staff leasing è un'ottima soluzione per le aziende che possono contare su un'elevata flessibilità nella gestione del personale, ridurre i costi e le complessità amministrative e contrattuali e inserire risorse esterne senza incrementare il numero di dipendenti diretti.