Si nascondeva a pochi chilometri dal luogo dove meno di 24 ore prima aveva sparato alla sua vittima, lasciandola a terra nel sangue. E' stato trovato in un parcheggio a Cava de' Tirreni, l’uomo accusato del raid di ieri pomeriggio a Nocera Inferiore. Si tratta Francesco Benigno, 51enne, figlio di Antonio, ex esponente della Nco, fermato dagli agenti del commissariato di Nocera Inferiore, questa mattina.
E' accusato di tentato omicidio ed è rinchiuso nel carcere di Fuorni di Salerno. L’accusato ieri ha ferito Pasquale Iannone, figlio 34enne di un ex consigliere comunale, in una strada a pochi passi dal Tribunale di Nocera.
Ad indagare sul caso gli agenti del locale Commissariato di polizia, guidati dal vice questore Luigi Amato. L’uomo è accusato di tentato omicidio. Per ora l’ipotesi più accreditata sul movente sarebbe legata al mondo della droga, ma non si esclude alcuna altra pista. La vittima, colpita da un proiettile all’addome, è stata prontamente soccorsa e operata stesso nella giornata di ieri all’ospedale Umberto I.