Il doppio binario, via il passaggio livello e il sottopasso che taglia in due il San Marco. Un progetto riproposto dall'Eav con il via libera dell'amministrazione Pannulo che sta sollevando proteste e obiezioni da parte di commercianti e consiglieri comunali di opposizione. Alza la voce per chiedere che si fermi il progetto, inserito nell'ambito dei lavori della Circumvesuviana con lo spostamento della stazione a Villa Stabia, il consigliere Alessandro Zingone: "In diverse occasioni, nel corso degli anni il Comune ha detto NO al sottopassaggio di via Cosenza. Si vuole realizzare un assurdo:le macchine e i pedoni sotto e il treno sopra uno scempio, una violenza nei confronti di un quartiere in cui abita un terzo degli stabiesi,uno spreco di danaro pubblico notevole". L'esponente di opposizione non esita a fare il suo affondo contro Pannullo. “L'amministrazione - dichiara Zingone- ha tentato di far passare questo progetto direttamente in commissione ambientale senza passare in consiglio comunale. Il Sindaco soltanto quando si è reso conto che le forzature non sarebbero bastate ha detto che aprira' un confronto con i cittadini e commercianti. Incominci a spiegare perche' non lo ha fatto prima! Per noi é meglio l'attesa di un minuto e mezzo al passaggio del treno che questa violenza inaudita ad una intera città. Una violenza per un’opera inutile. Piuttosto che realizzare quest'opera inutile si ripristini la fermata a Ponte Persica, ci si attivi per riaprire Castellammare Terme e si rivedano il progetto e i collegameti,prima previsti,tra il San Marco e il Viale Europa. Anche le ultime dichiarazioni del responsabile dell’Eav vanno in questa direzione. A decidere - conclude Zingone- deve essere la città . Si faccia un consiglio comunale aperto “.