Febbre molto alta, vomito. Sta molto male un bambino di sette anni che potrebbe essere stato colpito da meningite. Un caso sospetto all'ospedale Ruggi di Salerno. Questa mattina alle ore 6,30, si è presentata al pronto soccorso pediatrico una mamma di origine romena con un bambino di sette anni con febbre a 38,8, otalgia e nausea con vomito.
Sospettando una forma di meningite, è stata chiesta visita infettivologica e, nel contempo, è stato attivato il protocollo del caso. Confermata dallo specialista la sospetta meningite, il bambino è stato trasferito al reparto Malattie infettive del nosocomio salernitano, dove resta ricoverato in stato di osservazione. Del caso sono state informate subito anche le autorità sanitarie territoriali competenti per le procedure da adottare. Il bambino abita a Salerno. La scuola elementare Calcedonia che il piccolo frequenta rimarrà aperta, nonostante la diagnosi. A confermare l'apertura del plesso è stata la dottoressa Maria Grazia Panico, direttrice del Servizio Epidemiologia Asl Salerno.
"È necessario tenere la scuola aperta proprio per monitorare, per i prossimi dieci giorni, la salute dei bambini - spiega - I locali sono già stati puliti e aerati, come previsto in questi casi e come mi ha assicurato la stessa dirigente scolastica. È stata avviata immediatamente la profilassi per tutti quegli alunni che hanno avuto contatti stretti con il bimbo malato".
"Stiamo parlando dei suoi compagni di classe e di tutti quei bambini che frequentano la medesima mensa. Si stanno contattando i familiari per avviare le dovute profilassi da parte dei pediatri e dei medici di famiglia", conclude.