A Portici è stati inaugurato il punto "Sos Giustizia" dell'associazione Libera. Nel corso della cerimonia il "Centro di Ascolto Antiusura don Pino Puglisi" attivo da 8 anni in città ha formalizzato la sua adesione a Sos Giustizia.
La sede è nella chiesa del Sacro Cuore. Nato nel 2010 "Sos Giustizia" ha attivato in alcune regioni italiane sportelli di ascolto.
Don Marcello Cozzi, responsabile nazionale di "Sos Giustizia" ha detto: ''E' una bella rete quella che si sta sviluppando qui in Campania. Voglio sottolineare che non si sostituisce ad associazioni e fondazioni già presenti sul territorio ma è una rete che vuole fare rete accompagnando le persone che si rivolgono ai nostri servizi o alle associazioni già presenti sul territorio o anche, laddove decidano di denunciare, all'autorità giudiziaria''.
Per Giorgio Pisano sacerdote al Sacro Cuore e responsabile del centro d'ascolto antiusura don Pino Puglisi: ''l'adesione a Sos Giustizia è una seconda tappa importante: la prima è avvenuta circa otto anni fa quando iniziava il cammino associativo a servizio del territorio per disinnestare e disinnescare questa bomba che è l'usura.
Sos Giustizia ha una funzione di supporto 'lodevole' per il sostituto procuratore della Dda di Napoli Vincenzo Ranieri.
"'Il momento dell'ascolto è fondamentale perché consente di acquisire quel coraggio che è mancato fino a quel momento per iniziare una strada molto articolata, difficile, che parte dalla denuncia e si troverà ad affrontare momenti processuali sicuramente molto complicati anche dal punto di vista emotivo''.
Durante la cerimonia a cui hanno partecipato il maggiore Michele De Rosa della Compagnia Carabinieri Torre del Greco, esponenti delle forze dell'ordine ed operatori dei punti d'ascolto campani, Pisano ha ricordato Genny Cesarano, il 17 enne colpito a morte nel settembre 2015 da un colpo di pistola esploso da criminali nel rione Sanità.