Un indito a dedurre sui 3,7 milioni di euro spesi dalla Regione Campania per le smart-card digitali all'epocs del Covid.
Secondo la Corte dei Conti, che ieri ha notificato tramite la guardia di finanza al governatore della Campania Vincenzo De Luca e ad altri 5 componenti l'unità di crisi della Regione, la spesa era "inutile" per le finanze regionali, ed avrebbe provocato un danno erariale da oltre 3,7 milioni di euro relativamente all'attestato digitale di vaccinazione anti covid, la cui distribuzione venne poi successivamente sospesa.
A De Luca viene contestato il 25% del danno complessivo, pari a oltre 928mila euro.
Con il governatore gli inviti a dedurre della procura regionale per la Campania della Corte dei Conti sono stati emessi anche per Italo Giulivo (coordinatore dell'Unità di Crisi regionale per l'emergenza epidemiologica da Covid-19); Antonio Postiglione (membro e vice dell'Unità di crisi) e gli altri componenti Massimo Bisogno, Ugo Trama e Roberta Santaniello.
Tutti i destinatari del provvedimento potranno ora essere ascoltati dai sostituti procuratori Davide Vitale e Mauro Senatore incaricati del procedimento e presentare memorie difensive a sostegno del loro operato.