L’hanno picchiato, ridotto in fin di vita perché voleva i soldi pagasse il suo debito. Cinquecento euro per la cocaina acquistata. Contanti che la vittima si è fatto prestare per uscire dall’incubo. Ma poi ha deciso di raccontare l’intera storia gli inquirenti. L'indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Napoli e condotta dai carabinieri di Portici, nasce proprio dalla denuncia nei confronti dei sei uomini, tra cui un affiliato al clan Vollaro, presentata da un tossicodipendente vittima di un’aggressione. Sono stati i carabinieri di Torre del Greco ad eseguire sei ordinanze di custodia cautelare in carcere per estorsione e lesioni personali. Con l'arresto di Ciro Morcavallo, ritenuto affiliato al clan Vollaro, Ciro D'Anna, Ciro De Luca, Alessandro Lacaria, Gabriele Continno e Ciro Polese, è stata, di fatto, smantellata la piazza di spaccio di piazza San Ciro di Portici.
I provvedimenti sono stati emesse dal Gip di Napoli su richiesta della locale Procura. La persona ritenuta legata al clan dovrà rispondere anche di violazione a obblighi e prescrizioni della sorveglianza speciale.
L'uomo, è emerso dalle indagini, sarebbe stato picchiato a causa della mancata corresponsione di un debito da 500 euro contratto per l'acquisto di cocaina. Soldi che la vittima ha poi consegnato ai sei dopo esserseli fatti prestare. Con la denuncia la fine di un incubo.