Prima Serena e poi Michele. Due cugini vittime dello stesso incidente avvenuto mentre tornavano a casa con l'auto dopo una festa. E’ drammatico il bilancio dell’incidente stradale avvenuto mercoledì notte a Castel San Giorgio, nel salernitano.
Dopo la 20enne Serena Salvati, morta sul colpo, non ce l’ha fatta neanche il cugino Michele Ambrosino. Il cuore del diciannovenne si è fermato in nottata all’ospedale “Umberto I” di Nocera Inferiore. Il ragazzo era insieme alla cugina quando la loro auto, per cause ancora da accertare, si è scontrata con un’altra vettura. E poi in seguito all'impatto si è ribaltata finendo prima contro un muro e poi contro un palo della luce.
L’incidente è avvenuto verso l’una di notte di giovedì, al confine tra Castel San Giorgio e Siano. I due ragazzi rientravano da una serata trascorsa proprio a Siano. Serena Salvati, originaria di Scafati, è morta subito. Inutili i tentativi di rianimarla da parte del 118. Le condizioni di Michele, parrucchiere a Roccapiemonte, sono apparse subito gravi. Poi sono precipitate nelle ore successive. A dare l’annuncio della morte del figlio, il papà Raffaele: “Mio figlio Michele, angelo e cuore mio, è andato in Paradiso”.