Vive per strada tra i ruderi in pieno centro, in una baracca che si è costruito da solo, non ha acqua per lavarsi e neppure un gabinetto. Sembra la scena di una periferia indiana, invece è Castellammare. in molti lo conoscono tra via Roma e Piazza Ferrovia. Dorme tra i suoi escrementi, senza poter cambiare la biancheria. Abbandonato da tutti. Segnalato come pericoloso a causa di una patologia mentale che lo rende imprevedibile, non è assistito da nessuno. Gira spesso in mutande, varca il limite dell'oscenità masturbandosi davanti ai passanti. Molestando chi viene avvicinato anche in pieno giorno. In passato è stato arrestato per moltestie sessuali. S.T. è un caso di competenza di nessuno. Senzatetto con gravi patologie psichiche. Nonostante sia stato denunciato due volte dai vigili urbani, resta in strada in un conflitto di competenze. Soprattutto non se ne interessa la famiglia, che vive nello stesso quartiere. Appena uscito dal carcere hanno provato a prendersene cura i volontari della chiesa del Carmine. Ma psicotico e asociale non è riuscito ad inserirsi in una comunità, creando non pochi problemi a chi lo ha accolto. Cadute nel vuoto le continue segnalazioni avvenute in passato del parroco Don Aniello e di Don Pasquale Somma, che hanno provato a spiegare la difficoltà del caso ai servizi sociali e al centro di igiene mentale. Caduta nel vuoto anche la denuncia di chi abita nei palazzi attorno al rudere del palazzo caduto per il terremoto e mai ricostruito. Lì, due settimane fa, ha cominciato a masturbarsi in pieno giorno, ritenendo quel campo allestito all'aperto come casa sua. Ormai il degrado e la sporcizia nella quale vive hanno superato ogni limite, soprattutto in questi giorni in cui il grande caldo non migliora la situazione. Ma nonostante ciò i servizi sociali del Comune ritengono che sia un caso di competenza dell'Asl, mentre il Centro di igiene Mentale ha ritenuto che gli episodi denunciati siano il risultato di uno stato di eccitazione transitoria. Poco importa se l'uomo, ora senza dimora, abbia precedenti per molestie sessuali e una patologia che potrebbe renderlo pericoloso per sè e per gli altri. Un senza dimora la cui presenza allarma gli abitanti del quartiere, un caso di cui nessuno si occupa. E S.T. continua a peggiorare.