GIOVEDÌ 21 NOVEMBRE 2024




L'inchiesta

Segregata in casa e violentata a Casola, arrestato il marito

La terribile storia della donna picchiata davanti ai figli piccoli

di Redazione
Segregata in casa e violentata a Casola, arrestato il marito

Segregata in casa. Picchiata davanti allo sguardo atterrito dei figli piccoli. E costretta con la violenza ad avere rapporti sessuali con il suo carceriere. Questa la sequenza di una storia dell'orrore a cui la vittima ha deciso di mettere fine raccontando tutto agli inquirenti. Questa mattina, alle prime luci dell’alba, a Casola i carabinieri hanno dato esecuzione a un’ordinanza di applicazione della custodia cautelare degli arresti domiciliari emessa dal G.I.P. del Tribunale di Torre Annunziata su richiesta di questa Procura, nei confronti di un indagato ritenuto responsabile del reato di maltrattamenti in famiglia aggravato dall’aver commesso il fatto in presenza dei figli piccoli, violenza sessuale e minaccia.
Le indagini, dirette da questa Procura, sono nate a seguito di una denuncia presentata il 27 aprile scorso da parte della moglie dell’odierno indagato, la quale aveva raccontato ai militari che nell’ultimo anno, durante la convivenza matrimoniale, era stata minacciata di morte e ingiuriata quotidianamente, nonché più volte malmenata dal marito, anche innanzi alla prole. La donna aveva aggiunto che era stata inoltre costretta ripetutamente, con la violenza e le minacce, a subire rapporti sessuali. Un incubo da cui ha deciso di uscire raccontando tutto a chi poteva salvarla. 

L’uomo, inoltre, per timore che la coniuge potesse frequentare altri uomini, le aveva impedito di provvedere alla propria igiene personale, di uscire di casa e di detenere un telefono cellulare.

Infine, la vittima aveva denunciato che nell’aprile 2015, era stata minacciata dal marito, venendo costretta a rimettere una querela che la donna aveva presentato nei suoi confronti presso il Comando Arma di Gragnano per maltrattamenti, lesioni e minacce.

L’indagato è stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari presso un’abitazione diversa da quella coniugale.


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31-05-2018 13:45:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA